Non solo Amazon, pensa a negozi fisici, anche Alibaba dal 2015, ha aperto 13 punti vendita con l’insegna Hema. 10 punti vendita sono localizzati a Shanghai, due a Pechino e uno a Ningbo.
Si tratta di classici supermercati di quartiere con lo scopo di servire clienti entro un raggio di tre chilometri perrgarantire un servizio veloce e di alto livello.
“Il supermercato di Hema è quello che si ottiene quando si immagina una miscela senza soluzione di continuità dell’esperienza di shopping on linea e offline”
Questa è stata la dichiarazione di Daniel Zhang, CEO di Alibaba Group.
Zhang ha visitato uno dei negozi insieme al presidente Jack Ma.
L’esperienza Hema inizia con un download dell’app mobile. La APP collega il cliente al conto Alipay e gli consente di fare la spesa senza doversi preoccupare dei contanti.
Dopo aver scelto i prodotti , grazie alla tecnologia alla logistica integrata, parte un servizio di consegna dei prodotti freschi in 30 minuti.
Le vendite dei negozi sono tre o cinque volte superiori a quelle di altri supermercati.
L’azienda ha superato brillantemente il problema delle consegne, ottimizzando la logistica grazie a sistemi automatici installati in ogni negozio e oggi è in grado di soddisfare migliaia di ordini al giorno.
Inoltre i clienti possono acquistare delle loro case, utilizzando un’applicazione mobile. Possono ordinare cibo fresco per cucinare a casa o possono farlo preparare dagli chef Hema e riaverlo a a casa entro 30 minuti.
I clienti apprezzano molto l’esperienza Hema, possono visitare il supermercato a scegliere i loro cibi freschi, come i frutti di mare, e possono scegliere di farli cucinare prima di farli consegnare presso la loro casa o ufficio oppure possono consumarli sul posto nella zona pranzo del negozio.
Insomma una moderna “Digital-friggitoria”
I miei amici pugliesi sarebbero entusiasti.
Il driver principale di Hema, anche per i consumatori cinesi, è la sezione fresca di frutti di mare. Non mancano una selezione di alimenti confezionati, bevande e altre merci. Ogni articolo è dotato di un codice a barre, che fornisce informazioni sui prezzi e sui prodotti, tra cui l’origine e qualsiasi prescrizione sul prodotto, qualora ve ne fossero.
I clienti eseguono la scansione del codice e completano l’acquisto elettronico tramite Alipay presso una postazione di pagamento prima di lasciare il negozio.
Fare usare lo smartphone personale per leggere i barcone è il modo per essere più vicino possibile alle abitudini comportamentali del cliente.
La lettera di una sequenza di barcone dice molto sulle abitudini di acquisto e Hema, ha compreso benissimo l’importanza di queste informazioni, visto che le sta usando anche per ottimizzare la logistica interna.
Il modello innovativo di Hema consente di consegnare entro mezz’ora, in modo molto intelligente: il negozio si sdoppia e diventa anche magazzino per servire dli ordini che provengono dall’esterno. Vedi spostarsi su e giù per i corridoi tanti operatori con in mano uno scanner, borsa di acquisto riutilizzabile e un codice a barre speciale per identificare l’ordine da evadere.
Le borse vengono posizionate su un nastro trasportatore e portate ad un centro di consegna adiacente al negozio. Hema è anche una società ad impatto zero, visto che utilizza contenitori riutilizzabili.
Alibaba non ha intenzione di aggredire il mondo del retail tradizionale, ma vuole solo dimostrare con questi punti vendita che l’uso corrente delle tecnologie digitali nel mondo reale, permette reali vantaggi ed è di estremo gradimento dei consumatori. Il commercio elettronico attualmente rappresenta circa il 15% del totale della vendita al dettaglio in Cina. Alibaba ha affermato che il suo obiettivo non è quello di voler fare crescita su quel 15%, ma di trasformare digitalmente l’85%.
Il numero alto di consumatori presenti negli archivi di Alibaba , 500.000.000 (500milioni) di persone, non è costituito da “consumatori digitali”, ma semplicemente consumatori e se Alibaba riesce a offrire servizi migliori anche nella quotidianità, si garantisce un rapporto di fidelizzazione, fondamentale per la crescita.
“Crediamo che il futuro di New Retail sarà un’integrazione armoniosa di online e offline, e Hema è un esempio di questa evoluzione che sta avvenendo”. “Hema è una vetrina delle nuove opportunità di business che emergono dall’integrazione online-offline”.
Queste sono le parole ufficiali di ALIBABA.
I primi due anni di attivitè dei negozi Hema hanno dato risultati promettenti. Ogni cliente acquista 4.5 volte al mese in media e 50 volte l’anno.
In media acquistano il 35% degli utenti che aprono l’applicazione Hema, gli ordini online rappresentano più del 50% degli ordini totali.
Insomma, ancora una volta è cambiato tutto?
Anche la friggitoria diventa 2.0 e 4.0?
Non credi anche tu, che a parte le sigle, dobbiamo cominciare a pensare che tutte le nostre aziende sono già frequentata da potenziali clienti abituati alla tecnologia.
Non pensi che basterebbe farla usare a vantaggio della vendita e della Logistica?
Se ne vuoi parlare, contattami subito.
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