I 20$ che cambieranno la Logistica.

Il mio compito in famiglia è quello di quasi tutti i papà meridionali; fare le piccole commissioni quotidiane al rientro dal lavoro. Mentre corro tra gli scaffali per prendere l’ultimo ingrediente per la famosa ricetta di mia moglie (orecchiette e cime di rape), mi impietrisco davanti alla messa in scena delle signore che si attardano nel supermercato.

Si fermano davanti ai prodotti e chiedono all’addetto: “ma tu cosa ne pensi di questo prodotto?” “Come posso combinarlo, conosci la ricetta per prepararlo?” “Come si fa, raccontami.”

E iniziano le descrizioni, con tanto di dettagli “puoi anche aggiungere un po di questo, e diventa superbo”.

Arriva poi, la signora Luana, direttrice del supermercato e prima della frase di rito a quell’ora “Vi prego di accomodarvi alle casse, stiamo per chiudere”, viene subito intercettata dalla signora di turno che dice:” Luana, dai, prima di chiudere, vieni qui, ascolta, tu la conosci questo prodotto?”

Insomma, è vero che noi meridionali ci perdiamo in chiacchiere.. la signora Luana, non può essere scortese con la cliente e piuttosto che dirle di affrettarsi, si sofferma a discutere come se avesse partecipato all’ultima edizione della gara di cucina Gourmet. 

Adoro osservare e fare ipotesi sui processi mentali che stanno dietro a questi piccoli episodi, mi serve per rendere meno noiosa l’incombenza e per ricordarmi di stare attento ai bisogni delle persone, perchè

il business è solo la risposta ai bisogni delle persone.

Qual’è il bisogno? Quello di risparmiare?

Si va al supermercato per il prezzo o per risparmiare tempo (trovi tutto nello stesso posto?) Cosa cercano i clienti in un supermercato: l’offerta? O vogliono parlare con la “Luana” di turno che è capace si risolvere la serata dando le giuste indicazioni su come preparare la cena.

La risposta giusta è come al solito: Dipende.

Per avere un dato vicino alla motivazione reale, dovremmo fare un’analisi utilizzando diversi parametri di valutazione: composizione dello scontrino, analisi del comportamento tra gli scaffali, analisi storica della ripetizione delle azioni. Insomma troppi dati per poterne parlare in un solo post. Il B2C è un mondo molto complesso e non voglio azzardare nessuna dissertazione senza averne il dominio.

Piuttosto mi soffermo solo sul gesto che ho descritto prima.

Fa parte della costruzione del rapporto di stima e fiducia tra il consumatore e il punto vendita.

La famosa “cortesia” che tanto viene usata come definizione di valore da parte degli imprenditori.

E’ questo l’elemento che il consumatore cerca?

Il consumatore, sta solo cercando come al solito di “risparmiare” tempo?

Chiedendo la ricetta a Luana, ha evitato di andare a cercarla?

Hai vissuto anche tu episodi simili?

Fammi sapere cosa ne pensi in fondo al post.

Sono convinto che il ruolo delle persone all’atto della vendita sia fondamentale per supportare la decisione e per facilitarla, ma è altrettanto vero che una persona inefficiente causa solo danni.

Il flusso Logistico delle merci verso un  supermercato di successo è legata ai flussi di vendite che è capace di generare la macchina del Marketing e Vendite.

Da quando ho visto questo video, non faccio altro che pensare se è meglio andare di persona al supermercato e sperare di incrociare qualche commesso bravo, oppure se è meglio usare una impeccabile assistente vocale, in attesa che arrivi anche la versione proiettata in Ologramma.

Questo aggeggio può cambiare le abitudini di fare la spesa?

Con solo 20$?

Staremo a vedere.

Intanto è meglio organizzare la Logistica. 

Se vuoi parlarne , contattami subito, altrimenti metti solo un pollice alzato e condividi questo articolo se ti piace.

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