Qualunque cosa io faccia, cerco sempre di individuare anche il lato ludico della cosa se non addirittura quello godereccio. Provo insomma “anche” a divertirmi. E qualche volta esponendomi a magre figure. Come quella volta che fui invitato a parlare in tema di spending review davanti ad una platea importante, fra cui figuravano anche personalità del Politecnico di Milano. E la prima domanda che feci a chi mi invitava, il Prof Ronchi del MIP per mezzo di Alessandro Amadio, invece che essere di carattere tecnico, o più semplicemente curiosa del tema a me richiesto, fu : “si va be’ ma che si mangia?”
Ora non venitemi a dire che la parte del coffee break, dell’aperitivo o del pranzo dei convegni in cui siete invitati come relatori o come auditori, non vi sta altrettanto a cuore come il tema dello stesso. Solo che io ho la classica faccia tosta del meridionale convinto e lo dico impunemente. Per non parlare del fatto che spesso siamo invitati a convegni in cui ci capita di ascoltare da altri, ciò che ci è stato chiesto di dire, proprio a noi, ad un altro convegno in un altro luogo. E lo si fa, certo, ma protesi verso il momento del “godimento”. Chi mi conosce anche fisicamente sa che non sono proprio magrissimo e può aver più chiaro il mio attaccamento all’argomento.
Ora: quando Gianni Cuscito mi ha chiesto di organizzare il prossimo nuovo evento con lui, la tavola rotonda di cui al link qui, mi sono sentito tranquillo, perchè anche se non si vede, Gianni ama mangiare quanto me. E se l’ha chiamata tavola…
Dico quindi ai lettori di questo mio ed a coloro che si iscriveranno a “Logisticsolutions 2.0” che possono stare tranquilli: non si dirà mai che saranno andati via senza aver “assaggiato” qualcosa di buono e tipico. Agli altri lettori, quelli un po’ più seri e attenti agli argomenti e alla dieta invece dico che sarà un evento in cui nessuno spiega niente a nessuno, ma tutti insieme cercheremo di parlare delle nostre esperienze e delle nostre idee, con una modalità, si spera, diversa, impegnata ma avvincente.
Ah… ovviamente si beve pure 😉
Giuseppe Daloiso
Giuseppe,
Leggere queste cose mentre sto mangiando da Osteria Cucco di Gravina di Puglia… Non merita molti commenti , vorrei inviarti una foto ma non posso farlo sul blog, ma forse è meglio così che non vedi come stiamo dopo avere anche bevuto un ottimo fiore di Bacco…e di fronte a me c’era anche l’amministratore delle Cantine San Pacrazio Salentino che ci ha invitato ad andare a trovarlo per assaggiare il nuovo rosè che hanno prodotto quest’anno . Siete pronti?